Lavori assistenziali: con la tecnica giusta un basso impatto sulla schiena

21.04.2022

Il lavoro del personale curante è fisicamente provante, come sanno tutti. Durante la pandemia del coronavirus il carico di lavoro negli ospedali e nelle strutture assistenziali si è ulteriormente intensificato. Oltre ai servizi su turni e alle sfide dal punto di vista psicologico, anche una postura sbagliata può avere effetti negativi sulla salute del personale curante. Questo è il risultato a cui si è giunti con il sondaggio condotto da BiBB/BAuA sugli occupati nel 2006, 2012 e 2018. Gli addetti all’assistenza di malati e anziani lavorano infatti spesso in piedi, in ginocchio o piegati. Sollevare e portare carichi pesanti rappresenta un’ulteriore fatica.

La conseguenza: dolori alla schiena e al collo. Il 64 percento degli intervistati tra gli addetti all’assistenza di malati e anziani lamenta dolori lombari – in altre professioni la percentuale è decisamente inferiore, pari al 44 percento. Anche i dolori al collo e alle spalle, oltre che alle anche e alle ginocchia, si manifestano con maggiore frequenza tra il personale curante rispetto ai gruppi di confronto.

ADDETTO ALLA
DISTRIBUZIONE

Jutta Jerzembek
jerzembek@dewert.de

 

Un aiuto per il personale curante grazie agli attuatori elettrici

Possibili approcci risolutivi sono evidenziati in un recente studio della Berufsgenossenschaft für Gesundheitsdienst und Wohlfahrtspflege (BGW, Organizzazione professionale per il servizio sanitario e l’assistenza sociale in Germania) insieme alla clinica universitaria Hamburg-Eppendorf (UKE). Una scoperta fondamentale: lavorare ad un’altezza corretta, ad esempio per l’assistenza di base a letto, ha un influsso decisivo sulla salute fisica del personale curante. Aumentando l’altezza del letto, è possibile lavorare più a lungo in posizione eretta e quindi non gravare sulla schiena. L’impostazione ideale è all’altezza dell’inguine. I partecipanti allo studio percepivano una sollecitazione fisica minore, tanto maggiore era il tempo trascorso in posizione verticale.

Con i letti a regolazione elettrica e i sollevapazienti i datori di lavoro possono offrire ai loro collaboratori un ausilio fondamentale per la loro salute. Questi letti possono essere infatti portati nella posizione desiderata in modo silenzioso, comodo e sicuro. Aumenta così non solo il comfort per il paziente e le pazienti, ma anche per il personale curante. Lo supportiamo con la nostra tecnologia di azionamento per la regolazione dell’applicazione. Dewert è un esperto attivo a livello mondiale nella tecnologia di azionamento e ingegneria dei sistemi in ambito Medical. L’attuatore singolo MEGAMAT permette ad esempio una regolazione dell'altezza, gli attuatori doppi, come DUOMAT, una regolazione della testata e del fondo del letto, migliorando così le condizioni di lavoro di un’intera categoria professionale.