Ergonomia in ufficio: scrivanie regolabili in altezza per promuovere la salute

06.08.2020

Nel complesso un impiegato trascorre in media 80.000 ore alla scrivania, convertite si tratta di più di nove anni. Per molti dipendenti è però difficile mantenere a lungo una postura corretta da seduti, con ripercussioni negative soprattutto sulla colonna vertebrale. Una grande fetta di tedeschi, ossia il 36 percento, oltre a carenza di movimento, indica le lunghe ore seduti alla scrivania durante il lavoro come causa principale dei dolori alla schiena. Questo riguarda in particolare la fascia di età più giovane, che spesso è impiegata a tempo pieno: il 44 percento dei giovani tra i 18 e i 29 anni riconduce i dolori dorsali alle lunghe ore trascorse seduti alla scrivania. La percentuale resta comunque del 36 percento per i soggetti tra i 30 e i 59 anni.

Addetto alla distribuzione

Thorsten Holtmeier
t.holtmeier@okin.de

I dolori alla schiena rientrano oggigiorno tra le cause di malattie da ufficio più frequenti. Due tedeschi su tre lamenta dolori lombari, un tedesco su tre soffre regolarmente di dolori alla schiena. Le conseguenze sono devastanti non solo per i lavoratori, ma anche per i datori di lavoro: le perdite di valore aggiunto lordo dovute alle assenze per malattia a causa di disturbi alla schiena ammontano ogni anno a 16 miliardi di euro in Germania. L’ergonomia nella postazione di lavoro è quindi un fattore economico fondamentale per le aziende. Sono richieste in particolare scrivanie regolabili in altezza, che permettono di lavorare sia in piedi che da seduti. Infatti dagli studi emerge chiaramente che i dipendenti che lavorano su scrivanie regolabili in altezza sono del 46 percento più produttivi rispetto ai colleghi che non dispongono di questi tavoli con opzione di lavorare in piedi/da seduti. Una tale postazione di lavoro riduce infatti non solo i dolori alla schiena e alla nuca, ma ha anche un effetto positivo a lungo termine sulla muscolatura lombare e sul sistema cardiocircolatorio. Già un leggero movimento regolare riduce maggiormente il livello di glucosio, il colesterolo e i grassi nel sangue (trigliceridi) - tutti fattori di rischio per il diabete di tipo 2, rispetto al comune suggerimento di praticare sport intenso 150 minuti alla settimana.

In Scandinavia la tendenza è ormai da tempo parte della realtà lavorativa. Qui già più del 90 percento delle postazioni di lavoro in ufficio è dotata di tavoli regolabili in altezza. Anche negli Stati Uniti si attribuisce sempre più importanza alle scrivanie regolabili in altezza. La percentuale di lavoratori statunitensi a cui i datori di lavoro offrono una tale postazione o che ricevono un contributo è cresciuta rapidamente, dal 20 percento nel 2014 al 60 percento nel 2019. Anche il 40 percento dei tedeschi desidera mobili da ufficio moderni ed ergonomici.

Ma le scrivanie non sono tutte uguali: i mobili regolabili in altezza devono non solo essere comodi e stabili, ma anche esteticamente accattivanti. I prodotti OKIN efficienti uniscono funzionalità a un’alta libertà di design. Tra questi rientrano centraline, elementi di comando, telai e colonne di sollevamento, come ad esempio DD451.3 e DD452.3. Le colonne di sollevamento stabili permettono, grazie alle guide scorrevoli a gioco ridotto, una regolazione in altezza particolarmente comoda e silenziosa delle scrivanie. In tal caso si possono integrare senza fatica in diverse strutture di telai di tavolo e offrono quindi una grande flessibilità per i produttori di mobili.